Carriera da professionista DI MICHELE DI ROCCO Esordisce al professionismo subito dopo le Olimpiadi, ingaggiato da Rosanna Conti e Umberto Cavini. Dopo otto combattimenti tutti vinti, il 21 ottobre 2005 batte Massimo Bertozzi e conquista il titolo italiano dei superleggeri. Lo conserva battendo Antonio Mastantuono e, grazie a un pari, contro Giorgio Marinelli. Si rifà battendo lo stesso Marinelli il 26 dicembre 2006 e strappandogli il titolo di Campione dell'Unione Europea[1]. Il 30 gennaio 2007 di Rocco combatte per la prima volta all'estero, a Helsinki, e conserva il titolo UE contro il finlandese Juho Tolppola. Subisce la prima sconfitta per knock-out tecnico il 21 settembre 2007 a Livorno contro Giuseppe Lauri, perdendo il titolo UE e l'occasione di conquistare il titolo mondiale WBC vacante dei superleggeri[1]. Tra il 2008 e l'aprile 2012, di Rocco combatte 13 match vincendoli tutti. Il 14 aprile 2012 si vendica di Giuseppe Lauri mettendolo KO dopo soli 1:19 dall'inizio del match e riguadagnando la cintura vacante di Campione dell'Unione Europea dei pesi superleggeri[1]. L'8 giugno 2013 conquista il titolo europeo della medesima categoria, battendo il britannico Lenny Davis ai punti in dodici riprese. Il 22 dicembre 2013 difende per la prima volta il titolo continentale battendo ai punti, con decisione unanime, il finlandese Ville Piispanen. Tra il 2014 e il 2015 si conferma campione europeo per altre tre volte[1]. Dopo aver lasciato il titolo europeo vacante, il 28 maggio 2016 di Rocco combatte per il titolo mondiale WBA contro Ricky Burns a Glasgow, perdendo però all'ottavo round per ko tecnico[2]. Combatte ancora due volte con una vittoria e una sconfitta, a Mosca, contro il russo Eduard Trojanowskij che lo mette KO al quarto round. È il suo ultimo match[3]. Dopo il ritiro Di Rocco vive a Bastia Umbra con la moglie e i tre figli. È uno dei protagonisti del docufilm Oltre il ring di Nathalie Rossetti, per la fotografia di Turi Finocchiaro, dedicato ai coniugi Conti Cavini, tratto dal libro di Stefano Martufi, scrittore nato a Veroli, in provincia di Frosinone, diplomato alla Scuola Holden di Alessandro Baricco[4]. Dopo il ritiro ha aperto una palestra di pugilato a Roma, nel quartiere Quadraro, non escludendo di poter risalire sul ring, sia pur ormai ultraquarantenne.